sabato 11 giugno 2016

Dal libro alla scoperta del mondo: l'acqua

Dal libro alla scoperta del mondo... l'acqua
L' ACQUA (marzo - aprile)
 
Leggiamo una storia: " il drago del nord "
 

Se sei sulle rive del lago delle Terre del Nord e di colpo vedi l'acqua che si muove, schiaffeggiata da una coda biforcuta e larghe ali squamose, vuol dire che il Drago del Nord è venuto a fare il bagno! Gli piace tanto nuotare, tuffarsi nel lago gelido, spruzzare dappertutto e sollevare ondate che ricadono da ogni parte: è un drago molto pulito! Però è anche molto grande così, quando si lava, sulla Terra comincia a piovere o a nevicare. Allora i bimbi sguazzano contenti nelle pozzanghere o giocano a palle di neve, felici e ignari del dono del Drago del Nord.



 
 
Arricchimento lessicale della storia
DI COLPO- Francesco: all'improvviso
BIFORCUTA- Gianmaria: che ha 2 punte
SQUAMOSE- Tommaso: hanno le squame, delle cose appuntite
Angelica: che sono luccicanti e quadrate
GELIDO- Angelica: ghiacciato
IGNARI- con l'aiuto dell'insegnante, i bambini dicono: - quando non sappiamo una cosa, non la conosciamo
DONO- Nicole: regalo


Inventiamo un finale per la storia del drago  del nord, che noi abbiamo deciso di chiamare: Acquettino
Il drago chiama i bambini perché vuole giocare e fare il bagno con loro ma i bambini hanno paura di lui e scappano via. Allora il drago, per non far vedere il suo aspetto feroce, si trasforma in una pozzanghera.
Intanto, i bambini giocano con la neve formata dall'acqua gelida schizzata dal drago e saltano in tutte le pozzanghere fino ad arrivare a quella del drago; salta, salta, il drago comincia a sentire il solletico e a ridere, sempre più forte. A quel punto, i bambini chiedono:- Ma chi è che ride? - E il drago risponde:- Io, sono io, sono il drago dell' acqua, sono un drago buono e gentile.
-Mentre pronuncia queste parole, il drago si ri-trasforma. Il drago ed i bambini saltano nelle pozzanghere di neve sciolta e, da quel momento, diventano tutti amici e giocano insieme felici e contenti.
 

 

 
 


Laboratorio scientifico: “I fantastici 4"
 

 
Dove si trova l’acqua?
Tommaso: nei fiumi
Sara: nel mare
Gabriele B.: si trova quando ti lavi le mani e la vedi
Francesco: quando si gioca a pallanuoto, piscina.
Tommaso: nel water
Antonia: nel mare c’è un ……….. e nella piscina
Nicole: anche a scuola
Alessandro: e nell’acquario
Tommaso: io so nuotare sotto e sopra l’acqua
Minghui: la pioggia
Alessandro: nelle nuvole
Francesco: nelle grondaie
Tommaso: nelle fogne
Nicole: ci si annaffia. Nella terra c’è l’acqua.
Alessandro: sotto terra, nei pozzi
Arlinda: nel mare c’è anche la sabbia
Gabriele B.: a Saturnia c’è l’acqua con i sassini, nelle cascate
Emilia: quando piangi, ti viene la lacrima, c’è l’acqua.
Nicole: si beve l’acqua, va negli occhi e poi cola
Emilia: e nella pipì
Proviamo ad immergere alcuni oggetti in un contenitore pieno di acqua per osservare il galleggiamento.
Tommaso: gli oggetti grandi galleggiano e i piccoli affondano
Nicole: il grande sta a galla
Francesco: dipende dal peso
Alessandro: i sassi affondano, grandi e piccoli.
Poi facciamo degli esperimenti per vedere i diversi stati dell’acqua:
Tommaso: io so come si forma il ghiaccio. Se l’acqua la metti in una forme poi la metti in frigo, diventa ghiaccio, poi lo metti nel bicchiere e diventa freddo. Con il caldo, il ghiaccio si scioglie.
Scaldiamo l’acqua in un apparecchio deumidificatore
Gabriele B.: si forma il vapore.
Si forma il vapore acqueo
Vi siete mai chiesti perché il mare è blu?
Nicole: perché il sole lo splende
Di che colore è il cielo?
In coro: è celeste. Anche rosso e blu.
Il mare riflette il cielo. E il mare chi lo scalda?
In coro: il sole!
Quando il sole scalda l’acqua del mare, si forma?
Gabriele B.: il vapore
Mettiamo un coperchio sopra il deumidificatore… lo toccano
In coro: è bagnato
Il vapore si è condensato in tante goccioline, quindi anche l’acqua del mare quando si scalda…
Gabriele B.: si vapora!!!
E nel cielo si formano…
Nicole: le nuvole, poi le nuvole fano la pipì
Francesco: le nuvole fanno la pioggia, poi cadono nei tombini e vanno nello scarico.
L’acqua va nei fiumi
Antonia: va sotto terra
Gabriele B.: va nel mare, è il ciclo dell’acqua
Alessandro: In montagna l’acqua diventa ghiaccio perché quando piove c’è freddo
Antonia: in montagna fa tanto freddo
Quando l’acqua diventa ghiaccio, diventa più grossa
 

 
 


 




 




 

 
 
 
Esploriamo l'acqua con i 5 sensi
 



 

 
Grazie al progetto Coop abbiamo approfondito il concetto di
"Ciclo dell'acqua"



















PROGETTO " SAPERECOOP "

Attività di Educazione al consumo consapevole offerte da Unicoop Tirreno agli istituti scolastici per l'anno scolastico 2015/2016. 
"ACQUA LA PREZIOSA"
Ciclo, utilizzo dell'acqua e suo valore 

Oggi è venuta a trovarci una signora molto simpatica di nome Valentina che ci ha raccontato la storia " La gocciolina Curiosella".
Tommaso: all'inizio Curiosella sta nell'acqua profonda del mare
Nicole: nell'acqua blu blu e gioca con i pesciolini ma non c'è luce allora guarda in alto
Pietro: Curiosella va verso il sole
Giulia: ci va col calore
Francesco: diventa leggera leggera, gioca con le onde e va su su
Angelica: Valentina ci ha fatto vedere il ghiaccio, poi con l'acqua calda si è sciolto e ha fatto il fumo
Giulia : il VAPORE
Gabriele B.: poi il vento porta via la gocciolina
Tommaso: va al freddo, sulle montagne
Amelia: e ridiventa una gocciolina d'acqua
Gabriele B.: insieme alle altre goccioline, tutte vicine vicine, formano le nuvole
Yehia: le nuvole fanno scendere la pioggia
Gianmaria: la pioggia viene dalle nuvole
Nicole: e Curiosella torna sott'acqua
Angelica: l'acqua fa un girotondo e ricomincia sempre daccapo
Arlinda: il girotondo-vortice, ce l'ha detto Valentina 
Francesco: è il ciclo dell'acqua; l'acqua è fatta da due cose: idrogeno e ossigeno
Eleonora: l'acqua serve per vivere
Tommaso: serve pure quando è caldo caldo e ci si rinfresca
Gabriele B.: è importante perché se si ha sete si beve, sennò si muore perché il nostro corpo è fatto di acqua
Minghui: l'acqua è energia
Tommaso: io ho capito che l'acqua forma una forza perché si mette tutta insieme appiccicata e forma un vortice
Gabriele B.: come lo tsunami
Tommaso: se le barche vanno vicino al vortice, le barche si girano
Eleonora: Valentina ci ha fatto fare il ciclo dell'acqua, cioè noi abbiamo recitato
Amelia: ci ha dipinto sulle mani le goccioline, le onde, il sole, le nuvole, tutti i personaggi della storia
Angelica: ci siamo divertiti un sacco.
 
 
 


 

 
 


 

 
 





 
 

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