Dal libro alla scoperta del mondo... l'aria

L' ARIA (gennaio - febbraio)

 L'aria è un elemento magico che non si può vedere,ma che è ovunque intorno a noi.

 E' indispensabile per la vita di tutti gli esseri viventi

 

 Leggiamo una storia: "il drago dell’est"

Al drago delle terre dell'Est piace girellare per le vie del cielo, sbuffando vento dalle narici mentre il suo corpo leggero vola simile a innocue nuvolette.A volte, poi, il drago si diverte a trasformarsi in un immenso aquilone bianco e soffia fortissimo, rincorrendo gli uccellini e gli aeroplani e si infila tra i panni stesi sollevandoli in alto, attorcigliandoli, strapazzandoli: che mattacchione!

Quando vedi nel cielo una nuvola a forma di zampa di drago ....bè, ora sai che non è una nuvola ma proprio la zampa del Drago dell'Est!!

 

 

 

 

 

 

Inventiamo un finale per la storia del drago  dell'est, che noi abbiamo deciso di chiamare: Nuvoletto

 Un giorno il drago Nuvoletto va a trovare il suo amico Sputafuoco e lo spinge, perché l’aria soffia via il fuoco. Nuvoletto è molto dispettoso si trasforma in vento e va ad attorcigliare altri panni stesi. I panni sono di una signora vecchia che si arrabbia tanto e lo manda via con una bella secchiata d’acqua. Il drago si bagna, diventa tutto freddo e scappa via. Si trasforma di nuovo in un aquilone e vola dal sole per scaldarsi; poi va a trovare Sputafuoco, così si riscalda benissimo perché gli sputa il fuoco.
 

 

Laboratorio scientifico: “I fantastici 4”

E' tornata a trovarci Claudia, la mamma di Nicole che, questa volta, ci ha raccontato tante cose interessanti sull'aria

Ins.: Claudia è venuta a parlarci di….

Nicole: dell’aria

Francesco: è invisibile ma si sente

Ins.: è magica

Alessandro: Claudia ci ha dato una bustina per catturare l’aria. Facevamo dondolare la bustina come un’altalena

Gianmaria: la busta era trasparente

Yehia: poi l’abbiamo chiusa

Gabriele B.: e c’era l’aria, era gonfio

Alessandro: era gonfio come una palla

Angelica: non si poteva toccare, perché se aprivamo il sacchetto l’aria usciva

Yehia: l’aria ha una sua potenza

Yehia: poi abbiamo fatto quello della bottiglia

Alessandro: era piena di aria

Gabriele B.: l’acqua non ci può stare perché l’aria gli ruba il posto. L’aria si infila dentro le cose vuote.

Antonia: è anche nel cassetto

Ins.: se la bottiglia è tappata non si…

Antonia: non si schiacciava. Ma quando Eleonora ha aperto il tappo, c’è riuscita

Giulia: l’aria è uscita senza tappo

Ins.: poi abbiamo fatto il gioco del bicchiere d’acqua e delle cannucce

Emilia: dovevamo soffiare nei bicchieri

Angelica: venivano le bolle

Alessandro: perché l’aria sposta l’acqua

Tommaso: l’aria è nemica dell’acqua, si combattono, l’aria prende il posto dell’acqua

Nicole: l’aria è magica

Gabriele E.: dentro le bolle c’era l’aria

Alessandro: più soffiamo, più l’acqua scende

Ins.: poi abbiamo fatto un altro gioco..

Wisal: quello degli uccellini

Emilia: dovevamo soffiare con le cannucce

Tommaso: dovevamo superare la riga

Ins.: chi produceva l’aria?

Alessandro: noi

Gabriele B.: con il soffio

Giulia: l’aria riusciva a spostare gli uccellini

Ins.: l’aria ha una sua forza?

Alessandro: la nostra forza dà forza all’aria

Tommaso: è forte perché fa muovere le cose

Sebastian: è il tornado che fa l’aria

Gabriele B.: c’è il vortice

Alessandro: il girotondo del vento

Gianmaria: la tempesta

Laura: il vento al parco giochi ha rotto un gioco di legno

Amelia: il vento fa andare all’indietro

Gabriele E.: mi portava via e non riuscivo ad andare avanti con la bici

Ferdinand: in bici sento il vento

Sebastian: quando si va veloci in bici si sente l’aria

Gianmaria: perché andiamo incontro all’aria

Eleonora: il vento fa volare gli uccellini

Gabriele E.: a Murci il vento fa girare le pale

Alessandro: ci danno elettricità

Wisal:per fare la luce

Ins.: e i mulini a cosa servono?

Tommaso: a macinare la farina

Francesco: io l’avevo visto perché guardo la Pimpa

Ins.: poi Claudia ci ha fatto giocare al “Giullare mago canterino”

Giulia: dovevamo far girare la girandola

Wisal: si soffiava

Giulia: e con i libri da lontano, si spostava la girandola

Ins.: e poi abbiamo fatto l’esperimento dei tre barattoli

Gabriele B.: in uno c’era la pietra

Giulia: in uno c’era la sabbia

Minghui: in uno c’era la terra

Ins.: poi ci abbiamo messo l’acqua

Gabriele B.: l’acqua ha spostato l’aria che c’era nella terra

Ins.: dove si formavano più bolle?

Giulia: nella sabbia

Ins.: ad un certo punto le bolle si formavano sempre?

Francesco: no

Ins.: si dice allora che era satura

Ins.:e se non ci fosse più l’aria intorno a noi?

Alessandro: soffochiamo perché non respiriamo

Giulia: aiuta a far parlare la bocca

Ins.: è indispensabile per tutti gli esseri viventi

Antonia: le farfalle

Angelica: gli insetti

 

 

 

    

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 





 

 

 

 

 

 Rielaborazione grafica di alcune esperienze fatte con Claudia

 

L’aria è indispensabile per vivere

            -      Impariamo il processo di inspirazione ed espirazione-

 

Libero sfogo alla creatività.... disegniamo l'aria con i materiali e i colori che richiamano l'idea di leggerezza.